Si definisce petrolio di scisto, un petrolio prodotto da frammenti di rocce di scisto bituminoso impiegando processi di pirolisi, idrogenazione e dissoluzione termica.
Tramite questi processi, la materia organica che si trova all’interno della roccia viene trasformata in petrolio e gas sintetico. Il petrolio prodotto può essere usato immediatamente come combustibile, oppure può essere arricchito o depurato da sostanze “impure” (come lo zolfo e l’azoto) per rispondere alle esigenze delle raffinerie.
L’impiego dei prodotti raffinati ottenuti è lo stesso di quello dei derivati dal petrolio greggio.
Per la distribuzione di petrolio di scisto, Zipfluid suggerisce i bracci di carico dal basso serie LA250 in acciaio al carbonio con tenute in Viton e accoppiatori rapidi a norma API RP1004 o a norma Stanag 3756 o filettati fig.602.
In alternativa possono essere utilizzati bracci di carico dall’alto serie LA110, LA120 o LA130 con/senza cono per il recupero dei vapori.
Contatori a turbina o a palette abbinati a valvole di controllo del flusso, testata elettronica e quant’altro necessario alla certificazione MID del sistema di misurazione.
Gli accessori più comuni sono lo standpost, la valvola a spacco VA400, la spia visiva di flusso, la valvola di ritegno unidirezionale, il sistema di messa a terra e overfill (Timm EUS-2).
I bracci di carico dal basso sono normalmente abbinati ad una manichetta per il ciclo chiuso dei vapori dotata di accoppiatore a norma API RP1004RV o ad un braccio per il recupero dei vapori.
I bracci di carico per prodotti viscosi possono essere riscaldati elettricamente o a vapore e coibentati.