Bracci di carico in titanio Zipfluid

Il titanio non si trova libero in natura, ma è il nono elemento per abbondanza nella crosta terrestre (0,6% della massa) ed è presente in molte rocce ignee.
Il metallo di titanio non venne usato al di fuori dei laboratori fino al 1946 quando W. Kroll dimostrò che il titanio poteva essere prodotto commercialmente tramite riduzione del tetracloruro di titanio con il magnesio (un metodo ancora in uso tutt’oggi).
Ha così iniziato ad essere utilizzato in applicazioni industriali a partire dagli anni ‘50, malgrado fosse alquanto costoso.
Il suo impiego si estese poi gradualmente, grazie alle sue caratteristiche uniche.
Il titanio è un materiale robusto e leggero, le cui principali proprietà sono:

  • alta resistenza
  • bassa densità (4510 kg/m3, circa il 60% meno di quella dell’acciaio)
  • ottima resistenza alla corrosione
  • elevata biocompatibilità

caratteristiche che lo rendono adatto alle applicazioni chimiche e petrolchimiche, negli ambienti marini ed in applicazioni biomedicali.
Il suo impiego risolve il problema della corrosione e permette di allungare la durata media delle attrezzature limitandone considerevolmente i costi di manutenzione.

Zipfluid utilizza il titanio, in alternativa all’acciaio teflonato, principalmente in applicazioni con prodotti altamente corrosivi, come l’ipoclorito di sodio e l’acido solforico.

CURIOSITÀ:

Il Guggenheim Museum di Bilbao , progettato dall’architetto canadese Frank O. Gehry ed inaugurato nel 1997, ha un rivestimento composto da 33.000 lamine di Titanio.

Titanio museo bilbao